Come vi dicevo, questa sarà una settimana a tema Halloween: oggi però deviamo un po’ dal nostro argomento principe, non parliamo di sesso in senso stretto. Ci divertiremo invece a trovare dei costumi di Halloween divertenti e perfetti per l’ultimo minuto, adatti per una coppia, ma pure per una persona single.
La parte di Halloween che io preferisco è proprio la possibilità di fingere di essere qualcuno o qualcosa che non si è. E in particolare l’idea, una volta entrata nel costume e nel personaggio, di poter estendere il gioco di ruolo anche in camera da letto: ciò che più mi stuzzica dei giochi di ruolo è che ti obbligano ad uscire dalla tua comfort zone e ti permettono di mettere in pratica qualsiasi fantasia si abbia. Che so, avete mai sognato di essere sedotte da un sexy muratore venuto a casa vostra a mettere sù una mensola?
Nulla di più semplice: bastano un partner disponibile e una cintura degli attrezzi… Tra l’altro, se si sceglie il costume in maniera saggia, la festa in maschera alla quale non eri proprio sicura di andare può trasformarsi in un lampo nel più lungo e inaspettato preliminare che hai mai avuto in tutta la tua vita…
Se però vi siete stancati dei soliti costumi da vampiri, l’idraulico sexy non vi interessa, il tempo stringe, le idee mancano, ma avete lo stesso voglia di festeggiare, vi diamo qualche idea, facile da realizzare con qualche trucco e una parrucca. E cosa meglio delle bad girl del cinema: belle, imperfette e dominanti? Le cattive ragazze hanno un fascino inquietante e un potere che finiamo per ammirare. E le coppie di cattivi ancora di più…
Quindi, se siete a corto di idee, seguiteci e prendete appunti.
Daryl Hannah, la mortale Elle Driver di Kill Bill
Una delle mie preferite in assoluto. Non solo di Kill Bill, ma in generale.

Elle Driver
KILL BILL
Bellissima e vendicativa, affascinante e misteriosa al punto che nessuno sa se sia morta o se invece sia riuscita a sopravvivere al terribile mamba nero con cui lei stessa aveva appena ucciso per avidità Budd, fratello di Bill. La benda sull’occhio poi, fa tanto pirata. E io ho sempre voluto diventare un pirata…
Come realizzarlo: Qui potete scegliere fra due versione, a seconda di quel che avete a disposizione in casa. Per la versione infermiera, mentre sta andando a uccidere la Sposa per conto di Bill, vi occorre un soprabito bianco o un abito da infermiera, residuo di qualche precedente festa in maschera. Nella versione membro della Deadly Viper Assassination Squad, vi basterà invece un semplice completo da uomo nero, oppure un paio di pantaloni neri skinny e un dolcevita, sempre nero.
Non dimenticate la benda sull’occhio, il sinistro! E che sia pendant con la mise: bianca con croce rossa per la versione infermiera killer, total black, se in divisa da lavoro.
Cat Woman, letale e bellissima
Ecco, qui avete l’imbarazzo della scelta. e potete cavarvela pure senza trucco e parrucco eccessivo. Se siete Bionde, avete a vostra disposizione la versione Michelle Pfeiffer. La versione è quella di Tim Burton del 1992, l’atmosfera cupa e dark, Batman è Michael Keaton e un fantastico Danny De Vito interpreta il Pinguino.

Michelle Pfeiffer
CATWOMAN
Il personaggio di Selina Kyle è rappresentato come una donna sola, infelice e frustrata, spinta al crimine dal proprio capo, Max Shreck, che aveva tentato di ucciderla per coprire il suo piano di costruire una centrale elettrica per rubare l’energia elettrica di Gotham. Misteriosamente resuscitata da un branco di gatti dopo che Shreck l’aveva buttata giù da una finestra, Selina Kyle si trasforma in un’affascinante e malvagia Catwoman vestita di lattice nero. Sexy e mortale.
Come realizzarlo: una tuta di lattice nero non credo l’abbiate. Se l’avete, bon, a posto così, avete vinto voi. Altrimenti il mio consiglio è di puntare su un paio di pantaloni neri aderenti e una maglia nera. Cn ago e filo riproducete le cuciture che Michelle Pfeiffer ha sulla parte alta della sua tuta e truccate il volto di nero, simulando la maschera. Rossetto acceso e un paio di stivali neri con tacco. Et voilà!
Se invece siete more, puntate a colpo sicuro sulla versione di Anne Hattaway. Sostituite la tuta in lattica con una in pelle, evitatevi il trucco, ma puntate su mascherina nera e un paio di occhiali neri da tenere a mo’ di cerchietto.

Halle Berry
CATWOMAN
Per chi invece ha voglia di osare, potete prendere ispirazione dalla Catwoman interpretata da quella stra-topa atomica di Halle Berry. Versione 2004 del celebre film, Catwoman è Patience Phillips, una donna come molte altre dal carattere introverso e remissivo che lavora come disegnatrice di bozzetti per un’azienda di cosmetici. Scoperta casualmente la pericolosità del prodotto che reclamizza, viene messa a tacere e uccisa. In maniera non efficace evidentemente perché Patience rinasce grazie alla magia del suo gatto. Risoluta e con un nuovo, spettacolare look…
Come realizzarlo: sostituite la maglia con due cinture nere, allacciate a bandoliera e i pantaloni neri con un paio di leggings decorati (Calzedonia ne ha in quantità). Se poi riuscite a rubare a vostra figlia il suo cerchietto con orecchie da gatta, avete fatto bingo.
Helena Bonham Carter, la terribile Bellatrix Lestrange di Harry Potter
Harry Potter compie vent’anni ed è ormai diventato un classico. E da quando hanno fatto i film, i suoi personaggi hanno invaso pure il nostro immaginario.

Bellatrix Lestrange
HARRY POTTER
Non so voi, ma la mia bad girl preferita è senza dubbio Helena Bonham Carter, la terribile Bellatrix Lestrange. Nata Black, moglie di Rodolphus Lestrange, è la Mangiamorte più fedele del Signore Oscuro, la più pericolo e potente, con una dedizione al suo Signore che rasenta la follia. Donna bellissima, dai capelli lunghi, neri e folti, dopo molti anni nella prigione di Azkaban i suoi capelli diventano crespi e spettinati, è molto magra e ha il viso scavato che assomiglia a quello di un cadavere. A parte gli occhi, accesi dalla sua ossessione per Voldemort.
Come realizzarlo: un lungo abito nero scollato, una fascia in vita alta (se avete un corsetto sarebbe perfetto, altrimenti potete utilizzare una cintura alta e scura.
Per il trucco, vi consiglio questo tutorial facile facile, ma di grande effetto…
Se invece siete in coppia, il gioco si fa più duro, ma non per questo impossibile…
Jack Nicholson e Shelley Duval in quella adorabile coppia di coniugi che sono Jack e Wendy Torrance di Shining
Per i più pigri o per quelli che non hanno molta dimestichezza con i pennelli da make up, ecco il costume più facile che potete realizzare. Protagonisti del film Shining (titolo originale: The Shining, ossia la luccicanza…), diretto nel 1980 da Stanley Kubrick.

Jack e Wendy Torrence
THE SHINING
Basato su un romanzo di Stephen King datato 1977, è la storia di Jack Torrance, uno scrittore che viene assunto come custode invernale dell’Overlook Hotel, un albergo di montagna. Ovviamente deserto. Ovviamente isolato per tutto l’inverno. Vi si trasferisce assieme alla moglie Wendy e al figlioletto Danny. Quest’ultimo dimostra di avere delle doti extrasensoriali (la “luccicanza” del titolo appunto) che lo porteranno a scoprire l’oscuro passato dell’hotel e gli eventi futuri.
Paura vera…
Come realizzarlo: ascia e camicia stile “sette spose per sette fratelli” per lui. Aria allucinata e occhiaie di mancato sonno da una vita intera per lei, che dovrebbero venirvi facili a quest’ora… A scelta, maglioncino horribilis o accappatoio blu, a seconda di cosa avete a portata di mano. Non dimenticate la mazza da baseball per lei (che potete sostituire con il mattarello, molto più italico) e l’ascia (finta) per lui.
Clive Owen e Eve Hewson in quei due fighi atomici del Dott. John Thackerys e l’infermiera Lucy di The Knick
Non so voi, ma io ho adorato questa serie… Sicuramente una coppia meno fantasy di altre, ma non per questo meno interessante.

Dott. John Thackerys e l’infermiera Lucy
THE KNICK
Per chi non sa invece di che tratta la serie, ecco un breve sunto: siamo a New York di inizio ‘900 e un giovane e brillante, anche se cocainomane, dottor John Thackery assume la guida del reparto di chirurgia del Knickerbocker Hospital, noto semplicemente come “The Knick” (da cui il titolo). Innovative tecniche di chirurgia, aborti clandestini, la questione femminile e la questione razziale si intrecciano.La costante è quanto è figo Clive Owen e la sua conturbante e contorta storia d’amore con l’infermiera Lucy. Notti insonni insomma…
Come realizzarlo: procuratevi uno stetoscopio, del colore rosso e camici lunghi e bianchi ben accollati da imbrattare di sangue. Se siete in difficoltà, potete sempre optare per la versione in abiti civili, e allora ricordatevi che per gli aspiranti Thackerys il baffetto è d’obbligo, mentre per le bella Lucy occorre una pettinatura con i capelli raccolti sulla nuca e una cuffietta bianca e inamidata.
Magenta e Riff Raff del Rocky Horror (Picture) Show
Semplicemente li adoro. Co-protagonisti di quel capolavoro che è il Rocky Horror Show, spettacolo teatrale di Richard O’Brien andato in scena la prima volta nel 1973 e nella sua versione cinematografica (“Picture” appunto), apparsa due anni più tardi con quel cast spettacolare che ancora oggi ci f sognare. Almeno a me…
Riff Raff è l’inquietante, gobbo, tenebroso servitore di Frank -N- Furter insieme alla sorella Magenta, cameriera altrettanto inquietante. Frank -N- Furter lo considera il suo fedele factotum, il faithful handyman... Alla fine del film, Riff Raff e Magenta si ribellano al padrone uccidendolo insieme a Rocky e Columbia. Così Riff Raff, da fedele servitore diventa il vero traditore.

Riff Raff e Magenta
THE ROCKY HORROR (PICTURE) SHOW
Come realizzarlo: per lui, un vecchio completo scuro da uomo liso, una camicia sporca e aperta e una parrucca bionda spelacchiata. Non dimenticate la gobba. Per lei, un vestito nero, un grembiule bianco, capelli cotonati (se li avete ricci come me, oggi dovrebbero essere crespi al punto giusto…) con due strisce bianche ai lati delle tempie, occhi pesantemente bistrati e cuffietta bianca in testa. Io risolvevo con un fazzoletto tenuto in posizione con due forcine. Aria da psicopatici stampati in viso ed un pizzico di follia.
Potete provare la versione space, quelle delle scene finali. Ma è decisamente più complicata da improvvisare all’ultimo minuto.
Direi che di consigli per ora ve ne abbiamo dati abbastanza. Metteteli in pratica, trasformatevi in qualcun’altr*, peccate fortemente e buon ponte dei morti. O dei Santi….
Lunedì mi raccontate da cosa vi siete vestiti.