Tra tutti i sex toys, il dildo è sicuramente il giocattolo sessuale per antonomasia, quello che viene in mente per primo e, tra tutti, quello più diffuso. Vuoi perché è quello in assoluto con la storia più antica, vuoi perché nella sua versione basic ricorda proprio la forma del pene, vuoi perché, non vibrando, incute meno timore e può essere usato sempre e ovunque.
Il fatto è che ne esistono infiniti in commercio, diversi per forma e dimensione e, se ne volete uno, dovete sapere almeno quale fa per voi.
Oggi vi racconterò quindi quanti e quali tipi di dildo esistono in commercio.
Dildi realistici
Sono oggetti che riprendono in tutto e per tutto la forma del pene maschile, dai rapporti dimensionali tra le parti alla presenza di vene e sporgenze. Le dimensioni variano da modello a modello, come d’altra parte da uomo a uomo, come pure i materiali nei quali vengono realizzati. Tendenzialmente però sono fatti di silicone, in TPE o altro materiale morbido, dovendo riprendere il più possibile le fattezze reali di un membro. Quando viene realizzato nella sua forma originaria, ossia senza la base a forma di scroto, prende il nome di dong.
Sono disponibili versioni con ventosa, per poter essere usati senza l’ausilio delle mani o versioni senza, che devono quindi venir guidati manualmente.
I colori più diffusi sono quelli carne (nella versione pelle pallida occidentale e nella versione black, con dimensioni proporzionate alle nostre aspettative), ma in commercio se ne trovano anche di colorati. I colori più gettonati, per esperienza, sono il blu, il rosa shock, il viola e il trasparente.

Dildo realistico in versione white. Vi ho messo un primo piano in modo che possiate capire cosa intendo quando vi dico che imitano in tutto e per tutto le fattezze di un pene umano
Dildi doppi
Come dice il nome, un dildo doppio è composto da due dildi distinti, uniti in un unico oggetto, in modo da poter essere utilizzati per una doppia penetrazione.
Inutile dirvi che la doppia penetrazione può coinvolgere, a seconda dell’assortimento della vostra coppia e del gusto che ci mettete, due persone diverse oppure una unica.
Per esperienza diretta, il mio consiglio personale è di controllare la flessibilità del materiale con cui è realizzato: dildi maggiormente rigidi sono perfetti nei rapporti tra due persone, nei quali di norma si preferisce non usare le mani per tenere in posizione il sex toy, ma si sfrutta il naturale movimento del corpo. Se il dildo è troppo morbido, può capitare che si pieghi e incurvi, compromettendo la fluidità del movimento dentro/fuori. E ovviamente, se deve avvenire, avviene proprio sul più bello, quando la passione e furore sono al loro massimo.

Dildo doppio rigido (modello strapon indossabile): perfetto per rapporti tra due donne
Un dildo doppio flessibile invece è perfetto per una penetrazione simultanea ano/vagina (sulla stessa persona).

Dildo doppio morbido e flessibile: ideali per rapporti doppi vagina/ano
A tale scopo ne vendono pure di già “piegati”, in cui cioè i due falli sono paralleli tra di loro. In versione dildo vengono di solito venduti provvisti di ventosa, in modo da poter essere fissati (alla parete piastrellata della doccia per esempio, o su una sedia) e usati senza mani anche da sole. Più comune è pero la versione vibrante e allora in questo caso hanno un’anima rigida che ospita il motore.

Un dildo doppio piegato: la ventosa permette di fissarlo su una qualsiasi superficie liscia (piastrelle, sedia…) per usarlo senza il bisogno di tenerlo
Esistono infine dildi doppi intesi come due dildi singoli attaccati per il lungo. Se lavorate di fantasia sono certa che riuscirete a immaginarveli…
Dildi anali e prostatici
Come dice il nome stesso, sono dildi pensati apposta per l’inserimento anale e hanno forme diverse a seconda se sono pensati per un pubblico femminili o maschile.
I dildi anali per donne di solito hanno la convenzionale forma del pisello, ma sono leggermente più piccoli di quelli vaginali. Inoltre possono avere una porzione adatta a stimolare la clitoride o il punto G.

Dildo anale per lei: le tre palline piccole sono pensate per il piacere anale, mentre quella singola più grossa per la stimolazione del punto G
Quelli maschili invece sono pensati per stimolare la prostata e il cosiddetto punto L. Nella maggior parte dei casi sono vibranti, per espandere le sensazioni, ma forma e consistenza sono sostanzialmente le stesse.
Ultima cosa: nella maggior parte dei casi, se volete qualcosa di anale, lo troverete in versione plug (o butt plug, dove butt sta per sedere e plug che letteralmente vuol dire spina, intendendo significare che, una volta in posizione, non viene via a meno che non lo tiri con una certa forza).

Dildo anale per lui: la curvatura a metà dell’asta definisce la forma di un dildo anale da uomo. conformandosi per raggiungere agevolmente la prostata
Dildi indossabili (o strapon e strapless)
Dei dildi indossabili abbiamo già fatto cenno parlando dei dildi doppi. La loro caratteristica è di essere collegati ad una imbracatura che, una volta indossata, posiziona la base del dildo in corrispondenza del pube della persona. In questa maniera è possibile per l’utilizzatrice (di solito donna per ovvi motivi d ridondanza fallica maschile) penetrate un’altra persona, uomo o donna che sia, con movimenti analoghi a quelli di un uomo.

Differenti modelli di fissaggio per strap-on
Molto spesso uno strapon è dotato di un ulteriore fallo che si posiziona nella vagina di chi indossa la cintura.
Esistono anche strapon da uomo (anali quindi) e strapless, la cui caratteristica è di rimanere in posizione senza bisogno di cintura.

Dildo indossabile modello strap-less
Dildi artistici e strani
La mia categoria preferita.
Non per usarli, ma per farmi quattro risate. Non li commento. Anche perché, che volete che dica?
Beccatevi la gallery e fatevi quattro risate. Giuro: sono tutti in commercio!
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