Incapacità di un soggetto di provare piacere, non solo in campo sessuale, ma anche in circostanze o attività normali come nutrirsi, dormire e nel contatto sociale. Il termine deriva dal greco, dal prefisso negativo an e hēdonē, “piacere”.
Data la pervasività del disturbo, è considerata uno dei sintomi più indicativi dei vari disturbi e malattie mentali, come i disturbi dell’umore e la depressione, al punto da essere uno dei sintomi più citati dai manuali per la diagnostica dei disturbi comportamentali con criteri statistici (il DSM, ovverosia il manuale Diagnostico e Statistico dei disturbi Mentali e nella classificazione ICD, ossia l’International Classification of Diseases).