Più correttamente “Disturbo da avversione sessuale” (DSM IV-TR), si configura come il totale rifiuto dell’attività sessuale, verso la quale il soggetto prova forte e irrazionale ripugnanza. L’ansia generata dal pensiero di doversi trovare in atteggiamenti erotici e sessuali impedisce alla persona affetta da questo disturbo di intrattenere contatti genitali con il partner.

Il disturbo è solitamente causato da un trauma nato in una situazione di abuso, sessuale o fisico. Come tale è assolutamente curabile, nel momento in cui la causa, o la sua pluralità, viene individuata e affrontata.