Le relazioni a distanza, si sa, sono difficili per tutti.

Non c’è alcuna quotidianità, nessun film su divano, nessuna intimità, niente coccole e niente sesso praticamente. Neppure la domenica dopo la Messa…

Ma solo lunghe chiacchierate notturne, smartphone bollenti e sesso via cam nei migliori dei casi.

Una assenza fisica prolungata che diventa astinenza sessuale forzata.

Decisamente avvilente.

Così i ricercatori del Imagineering Lab della City University di Londra si sono messi in testa di poter risolvere questo problema con il loro nuovo gadget Kissenger. Il dispositivo riproduce un vero bacio, o almeno ci prova, utilizzando una serie di sensori a pressione ad alta precisione per misurare le forze dinamiche in diverse parti delle labbra e attuatori lineari in miniatura per riprodurre queste forze sulle labbra del tuo partner. In pratica funziona solamente per i baci casti, quelli regolari, sulla guancia o sulla bocca… Nessuna versione con lingua insomma.

L’origine del nome è abbastanza ovvia. Anche se si potrebbe in effetti arrivare persino a scomodare il celebre Henry Kissinger, diplomatico statunitense notoriamente intimo con tutti i più potenti Capi di Stato del mondo. Anche se forse il loro tipo di rapporto non prevedeva baci con la lingua…

Tornando a noi, il Kissenger funziona in maniera piuttosto elementare: consiste in un sensore collegato al proprio smartphone e  fa coppia con un’app di messaggistica per l’invio dei dati. Occorre appoggiare fisicamente le labbra al sensore e baciare. Quando il bacio viene inviato, il Kissenger misura la pressione delle diverse parti delle labbra del mittente per replicare quell’esatto bacio sul Kissenger del destinatario. La parte del dispositivo che si appoggia alle labbra è in silicone, morbida e ampia e, a detta di chi l’ha provato, è molto confortevole e replica in maniera veritiera le sensazioni fisiche di un bacio.

Finora il team ha creato un prototipo iOS funzionante che si collega al jack per cuffie di un dispositivo. Non proprio compatibile con l’iPhone7, che non ha neppure più il jack, ma non tutti hanno l’iPhone, no?

Personalmente non penso che sia coinvolgente come un bacio normale e non ci farei affidamento come strumento per evitare un tradimento, ma chi lo sa… Forse un dispositivo di freddo silicio che preme contro le labbra può risultare pure piacevole se sai che il bacio in questione, per quanto simulato, proviene da una persona che ti ama…

Che ne pensate?