Se dopo aver fatto l’amore vi sentite colmi di gioia e serenità, non è che avete cambiato carattere e siete diventati finalmente delle persone simpatiche ed estroverse. Siete i soliti cazzoni di sempre. Quella è l’ossitocina.

I ricercatori dell’Appleton Institute for Behavioural Science dell’Università di Central Queensland ad Adelaide, in Australia hanno infatti scoperto che un bell’orgasmo prima di andare a letto la sera non solo contribuisce a dormire meglio la notte, ma aiuta anche a addormentarsi più velocemente.

I fan del divertimento notturno possono finalmente gioire: abbiamo la prova provata, quella scientifica, mica da rotocalco rosa, con tanto di studio condotto da una prestigiosa Università. Estera per giunta, quindi siamo tranquilli. Per arrivare a questi risultati, i ricercatori hanno intervistato 460 adulti con una età compresa tra i 18 e i 70 anni, chiedendo loro particolari relativi alla loro vita sessuale e alle loro abitudini di sonno. Hanno così registrato che il 64% degli intervistati ha riferito di addormentarsi più facilmente e di fare una buona dormita quando ha un orgasmo prima di coricarsi.

Che scoperta, direte voi. E in effetti la cosa non sorprende nessuno: il sesso ci aiuta a smettere di preoccuparci del giorno successivo e mantiene la nostra mente concentrata sule sensazioni fisiche del momento, nel qui e ora del corpo – impedendole di vagare, distratta dal telefono cellulare, dai problemi del quotidiano o dai vari pensieri senza arte né parte che tutto il giorno ingombrano la nostra testa.

Chi introduce la morale negli ormoni inevitabilmente introduce gli ormoni nella morale: non avremo né una sana morale nelle cose pubbliche, né un sano sesso nelle cose private (Aldo Busi)

Quello che ho trovato più interessante, che poi è il motivo per cui mi sono presa la briga di parlarvi di ‘sta ovvietà, è che in questa ricerca si dice chiaramente che la causa di questa magia, ovvero “faccio sesso e mi viene la cicagna” è da ricercarsi senza tema di smentite di una sostanza che il nostro corpo produce naturalmente: l’ossitocina. “Ha molte proprietà meravigliose, tra cui quella di essere una incredibile sostanza euforica naturale. L’attività sessuale stessa aumenta l’ossitocina e le endorfine (cioè gli antidolorifici naturali del corpo umano), che vengono rilasciate in seguito all’orgasmo e innesca i centri del piacere nel cervello, promuovendo un senso di piacere, ma anche di calma e appagamento. Così, la conseguenza dell’ossitocina a medio termine è di agire come un sedativo, riducendo di fatto il tempo tecnico complessivo necessario ad addormentarsi.

L’OSSITOCINA TI PERMETTE DI CREARE LEGAMI

L’ossitocina è conosciuta anche come “l’ormone dell’amore“, e questo a causa del suo potere di legame: l’ormone agisce come un neurotrasmettitore nel cervello, quindi aiuta con tutto, dal legame materno-infantile alle connessioni nelle relazioni romantiche. Per esempio, i livelli di ossitocina salgono quando si abbraccia o si bacia qualcuno, quindi è naturale che dopo aver avuto un contatto fisico con qualcuno ci si senta maggiormente legati a questa persona. È il principio su cui fanno leva le esperienze di team building che forse qualcuno di voi ha sperimentato in ambito professionale.

L’OSSITOCINA È UN MESSAGGERO CHIMICO

Gli studi hanno dimostrato che l’ossitocina è un importante messaggero chimico dal momento che è indispensabile per controllare i comportamenti umani legati all’interazione sociale. L’ossitocina è quindi presente sia negli uomini sia nelle donne, anche se queste ultime si stima ne abbiano in media un 30% in più dei maschi. La produzione di ossitocina aumenta con la stimolazione fisica delle cosiddette zone erogene: in particolare la stimolazione della clitoride. Incentiva la prolattina e la liberazione di dopamina durante l’orgasmo che risulta più intenso (in questo senso la stimolazione clitoridea è utile che avvenga prima di quella vaginale).

Di contro l’assenza di ossitocina si configura come una vera e propria patologia. Bassi livelli sono infatti associati alle depressioni post parto, come pure a comportamenti di aggressività generalizzata, distacco e amnesia sociale.

L’OSSITOCINA RIDUCE LO STRESS

L’ossitocina è un neuroricettore antagonista dell’acetilcolina, un neurotrasmettitore che, ad alto dosaggio, rende la persona nervosa e particolarmente aggressiva. Inoltre aiuta direttamente a controllare i livelli di cortisolo circolanti, mantenendoli bassi e sostenibili per il corpo.

L’OSSITOCINA AUMENTA LA FIDUCIA IN SE STESSI

Come un ormone che agisce come un neurotrasmettitore nel cervello, i livelli di ossitocina possono anche aiutare la tua autostima. In altre parole, poiché l’ormone ti fa sentire più connesso agli altri, anche la tua autostima può salire.

L’OSSITOCINA FA BENE SIA AL CERVELLO SIA AL CORPO

L’ossitocina non fa solo bene al cervello, mantenendolo sereno e appagato, ma fa molto bene pure al corpo, aiutandolo a guarire a livello fisico. Ad esempio, mantenere un livello alto e costante di questa sostanza aiuta a ridurre la pressione sanguigna e a migliorare la motilità intestinale diminuendo l’infiammazione.

 

In tutto questo a quanto pare, c’è un solo problema secondo lo studio australiano: i benefici si sono verificati solo con coppie in cui entrambi i partner che hanno avuto un orgasmo. Ora, io non so bene come interpretare e quindi riportarvi questa parte nella notizia. A pelle, dovessi azzardare, direi che significa questo: se uno dei due non viene mentre l’altro sì, quello rimasto a bocca asciutta scassa gli zebedei al partner al punto da levargli il sonno. Altrimenti non capisco la storia tanto familiare del maschio che si addormenta come un bambino mentre lei, dopo il sesso, si mette a ramazzare casa per placare l’eccitazione cresciuta ma non sfogata con l’orgasmo, manco avesse uno scimpanzè parcheggiato sulla spalla destra. Anche perché, secondo lo stesso studio, i single che si masturbano prima di andare a dormire godono dello stesso beneficio di chi ha rapporti sessuali con il proprio partner. Insomma, il rapporto orgasmo-cicagna non dipende dal partner ma esclusivamente dal raggiungimento personale dell’orgasmo.

Comunque, se entrambi avete goduto come ricci e siete carichi di ossitocina, vi regalo l’ultima dritta per non vanificare tutto questo lavoro: dormite nudi. Il contatto pelle-pelle ne stimola la produzione quindi, vuoto per pieno, se dopo aver fatto all’amore vi sentite colmi di gioia e riconoscenza, pronti a perdonare pure verso il ladro che vi ha ciulato la bici sotto casa, fatevi il regalo di non rivestirvi.

 

E voi che ne pensate? Avete mai sofferto di insonnia?

Del buon sesso vi ha mai aiutato ad addormentarvi?

Raccontateci le vostre esperienze!